casa-studio
milano
2003

Questa casa-studio occupa una porzione terra-cielo di un edificio degli anni ‘40 .
Lo stato di fatto dal quale siamo partiti era uno spazio di 60 mq con un’ altezza di circa 4,50m al piano terra, ed uno identico al primo piano adiacente ad un terrazzo di 40mq. L’esigenza era quella di avere un luogo dove vivere e lavorare, mantenendo il giusto livello di separazione fra le due funzioni e, data la ridotta superficie in pianta, senza sacrificare nemmeno un metro quadro in disimpegni inutilizzabili.
E’ questo il primo intervento dove è stato sperimentato e applicato un approccio progettuale che è poi diventato più che uno stile un metodo incentrato sull’uso prevalente del ferro perchè, grazie alle sue caratteristiche, poteva assolvere contemporaneamente a funzioni strutturali, distributive e di arredo. Questo ha imposto che la progettazione strutturale e quella architettonica venissero sviluppate in modo tale da essere l’una parte integrante dell’altra in una complementarità impossibile da disgiungere.
Partendo dalla necessità di risolvere i problemi di isolamento, aerazione e illuminazione e dalle esigenze funzionali che presupponevano la disponibilità di una superficie maggiore di quella a disposizione, abbiamo lavorato all’interno del volume esistente per addizione e sottrazione di superfici, moltiplicazione di prospettive e divisione di funzioni. Un esercizio compositivo-matematico reso ancor più complesso da un vincolo di tutela apposto sull’edificio per un errore materiale commesso nella sua classificazione.
L’involucro esistente è stato integralmente svuotato e al suo interno è stato eseguito uno scavo funzionale al consolidamento delle murature perimetrali, ma anche alla formazione di un piano interrato di circa 35mq che ospita l’archivio, le macchine per la stampa e una cantina-dispensa.
In questo intervento gli arredi, anch’essi in ferro, non sono stati l’ultimo aspetto dell’iter progettuale ma veri elementi fondativi nella progettazione dello spazio che mostra un’ immagine essenziale e rigorosa, ma cela un contenuto fatto di dettagli e prospettive inaspettate.